1. |
Iceberg
04:04
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Quando le parole, non bastano più.
Per nascondere il vuoto che, aleggia in me.
Cercare la strada che, conduca al sogno e poi…
trovare un silenzio che riempie l’anima.
You can’t stop my dreams
I’m walking on my way
You can’t stop my dreams
I’m walking on my way
Nuotando tra le parole, tremanti al pensiero.
Per creare una melodia, suadente al mio io.
Non faccio mistero no, sulla mia ingenuità.
Rispecchio me stesso, per sempre, nella realtà.
You can’t stop my dreams
I’m walking on my way
You can’t stop my dreams
I’m walking on my way
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2. |
Natura morta
05:44
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Ferire la mente con certezze mai nate
per trovare il senso a parole che attendi ancora
Volgi lo sguardo su oggetti immobili
per trovare la vita dentro la natura morta.
In me. In me.
Ad un povero Cristo, appeso a una croce
rivolgi i tuoi occhi chiedendo la pietà.
E' facile sempre, togliersi il male
tradire e mentire, resterai un Giuda.
La tua croce toglierai, la fede non avrai, ora vivi dentro alla natura morta.
La tua croce toglierai, la fede non avrai, ora vivi dentro alla natura morta.
Uccidi la mente, con dolcezze mai create
per trovare il senso del piacere mai avuto.
Volgi il tuo sesso, su pensieri immobili
per trovare la vita dentro la natura morta.
In me. In me.
Rifletti il tuo odio, nello sguardo ubriaco
bagnato per sempre dalla tua acidità.
Non c’è più luce, nella stanza del vento.
Tutto è volato via, tutto è spazzato via.
La tua croce toglierai, la fede non avrai, ora vivi dentro alla natura morta.
La tua croce toglierai, la fede non avrai, ora vivi dentro alla natura morta.
La tua croce toglierai, la fede non avrai, ora vivi dentro alla natura morta.
La tua croce toglierai, la fede non avrai, ora vivi dentro alla natura morta.
Natura morta, Natura morta, Natura morta, Natura morta, Natura morta
Natura morta, Natura morta, Natura morta, Natura morta, Natura morta,
Natura morta, Natura morta, Natura morta.
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3. |
Specchio
04:02
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Tu mi vedi qui, davanti allo specchio
Dove la luce genera ombre.
Lo spettro di una vaga
sensazione di morte.
Il suo profumo, inebria la stanza
Di un odore fuso al dolore.
Tu mi vedi qui, davanti allo specchio
Dove il tempo, si è fermato.
Per creare attorno a me
Un volere
un peccato
un mondo, mio.
Io ci credo sai, a cambiare tutto
per dare peso alla speranza
Che si è celata in questa stanza.
Giochi di luce, creerò.
Dove i fiori non ghiacciano
per l’ardore di una notte polare.
Io ci credo sai, a questo mondo
Dove il tempo, non esiste
Per fermare attorno a me
Il mio corpo
il tuo viso
un mondo, mio.
Oh oh.
Oh oh.
Oh oh.
Oh oh.
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4. |
Ultimo respiro
04:17
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Restando a pensare, nel buio della notte
il tempo perso per sempre.
Momenti che non ho vissuto e che ancora attendo
in questo limbo di vita.
Gettando la vista sul muro, nero come la notte
vedo immagini di me.
L'ultimo respiro, sempre più lieve
prima che arrivi il domani
Non voltarti indietro, è tardi ormai.
Domani è un giorno nuovo che sarà
inesorabilmente uguale
inesorabilmente secco
inesorabilmente in me.
Ho perso molto sangue, nel scrivere parole
che mi ricordassero di te.
Cerco un qualcosa, forse parallela,
a questa notte infinita
Inseguo la speranza, figlia della luce
compagna del mio cuore.
Osservo lentamente, lo spegnersi del sole
la natura è morta ormai.
Non voltarti indietro, è tardi ormai.
Domani è un giorno nuovo che sarà
inesorabilmente uguale
inesorabilmente secco
inesorabilmente in me.
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Desuite Mantua, Italy
Desuite è un duo italiano, formato da Marco Grazzi alla voce e chitarra e Claudio Mori al basso. Scopri il loro omonimo EP di debutto...
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